Ecco alcuni dei nostri viaggi: degli spostamenti LENTI, che osservano sempre con occhi rivolti all’architettura, al paesaggio, alla natura e all’ecosostenibilità…

10/9/2025 - L’ITALIA IN 5 GIORNI

8/8/2025 - I 4 LAGHI

Che sia una vita o solo un giorno
Che sia per sempre o un secondo
L'incanto sarà godersi un po' la strada (cit. C.C)

Non sono semplici spostamenti in moto. È un attraversare il nostro Paese (e in futuro fuori dai confini) con gli occhi da architetto. Osservando, fermandosi dove il paesaggio racconta una storia, dove l’architettura dialoga con il territorio, dove i materiali parlano di cultura. Itinerari lenti, perché ogni tappa è un progetto da scoprire, ammirare e raccontare: grandi spunti per il nostro lavoro.

La ricerca è quella di posti nascosti, curiosità, segreti e luoghi meno battuti: in ogni viaggio cerco di coinvolgere le amministrazioni comunali e i vari Ordini Provinciali degli Architetti, dei paesi o provincie in cui mi fermo, perché penso che possa sensibilizzare le realtà locali e contribuire a far conoscere (a chi ignora) ogni angolo della nostra Italia.

Ogni Buon Viaggio viene pianificato, ma non nei dettagli: è la strada a portarmi “dove vuole” perchè la vera meta è scoprire!

Per me non è solo una moto: è un oggetto di design di Guzzi, a partire dalle sue proporzioni.

Il serbatoio argento (colorazione CENTENARIO 2021) con doppio logo Moto Guzzi in oro: sembra un intonaco antico che ha assorbito la luce di cent’anni di viaggi.

La sella, comfort puro, marrone cuoio è un invito al tatto: come una pelle invecchiata bene, che migliora col tempo.

Il suo motore bicilindrico a V trasversale di 853 cc, pulsa come un cuore antico ma aggiornato, senza disturbare: 65 CV a 6.800 giri e una coppia generosa che ti accompagna fluida fin dai bassi regimi. Il telaio, come una struttura ingegneristica portante ben calibrata, dà stabilità senza togliere agilità. Le ruote a razze nere, il faro anteriore full LED con DRL ad aquila, sono dettagli di design che parlano di tradizione e modernità fuse in un unico gesto.

In sella, la mia percezione della strada è ottima: sento le giuste vibrazioni.

La V7 Centenario non è veloce per ansia di arrivare, ma per gioia di attraversare. Mi porta dove voglio, ma soprattutto mi porta dentro i luoghi — come un buon progetto, che non si limita a occupare spazio, ma si inserisce, rispettoso ma con la sua presenza importante.

GUSTI SON GUSTI, VERO… MA GUZZI SON GUZZI!!!! e la mia è la GUZZA!